L'H3Educamp intensivo è un'occasione per immergersi nella natura, risvegliando la percezione della voce selvatica che parla attorno a noi e dentro di noi. Lasciare l’abitudine di ritmi frenetici, lasciarsi rallentare, ed entrare in un tempo lungo per stare in connessione con la natura selvatica, con la natura umana, con se stessi e con gli altri.
In questa cornice, ci dedicheremo anche all'esplorazione dell'apprendimento e della didattica esperienziali.
E' possibile imparare nella natura, attraverso l'esperienza integrale della persona? E se si, come fare?
Come cambiare il paradigma dell'apprendimento, passando da una didattica del risultato, che attiva prevalentemente l'esplorazione intellettuale e verbale, ad una didattica del processo, che supporta un apprendimento testa-cuore-mano?
Come collegare i percorsi di apprendimento agli elementi e alle percezioni, di modo che imparare non significhi più rinunciare alla connessione con la parte vitale, sensoriale, curiosa, intraprendente e istintiva di sé?
Si possono esplorare davvero tutte le materie scolastiche in natura e all'aperto?
Ci dedicheremo all'esplorazione pratica e concreta di proposte, attività, percorsi, in una full immersion per trovare e ritrovare ispirazione, idee, e anche un nuovo spirito di gruppo con il proprio team di lavoro, creando rete con altri team.
1-6 AGOSTO 2023 “PERCORSI DI TERRA”
Il tema a cui vogliamo dedicare l'intensivo di quest'anno è la terra. Come creare laboratori delle più disparate materie di apprendimento collegate alla connessione con la terra. Imparare qualcosa diventa pretesto per un viaggio nella natura fuori e nella natura dentro, per scoprire non solo il mondo esterno ma anche quello interiore, ritrovandosi parte di un tutto più grande, che è il vivente. Per una pedagogia del selvatico e della biofilia.
Team building
dinamiche di gruppo
dalla relazione di dominio alla relazione mutuale
Stare in natura
Percezioni sensoriali
Siamo rete vivente
Bushcraft
Di cosa è fatta la terra
Terra fuori, terra dentro
Morfologia della terra
Morfologia della frase
Dalla lettura di tracce alla lettura di segni
Tracciare e scrivere
Libertà e scelta nell'apprendimento
Stare in natura, coltivando capacità di ascolto e percezione. La natura non è un luogo bensì ciò che siamo
Tempo intenso, in presenza
Il gioco è un importante protagonista, da riscoprire e reimparare da adulti, per custodirlo nei più giovani. Un modo per vivere e viversi all'interno delle nostre formazioni
Tutte le proposte sono esperienziali, basate sul learning by doing e challenge for choice, fare e sperimentare personalmente, per scelta
Trascorriamo le giornate all'aperto, in sinergia con il meteo e il luogo che ci ospita
Il corso vuole essere una full immersion nell'apprendimento esperienziale, proponendo attività durante tutte le fasi del giorno, incluse attività notturne, in momenti di lavoro di gruppo e in solitaria
La pedagogia non direttiva, che connette alla vitalità interiore, è la cornice dell'impostazione didattica
Il corso è dedicato a tutti coloro che desiderano avvicinarsi alla natura e sviluppare capacità di essere e fare in natura, e di accompagnare processi di apprendimento esperienziale in natura (genitori, educatori, insegnanti, operatori sociali e outdoor, psicomotricisti, accompagnatori nel bosco).
Per partecipare non sono necessari titoli di studio o diplomi particolari, perché riteniamo che la pedagogia sia una disciplina che appartiene a tutti e a cui ciascuno debba avere accesso.
Ci ospita il campo outdoor Giocanatura, Montespertoli FI.
Si dorme in tenda propria o, per chi non ha dimestichezza, in yurta condivisa.
Saranno preparati pasti semplici. Viene richiesta ai partecipanti una piccola spesa di cibo da condividere per colazioni e merende.
Chi desidera una sistemazione diversa, può organizzarsi con i B&B in zona.
Christian Mancini, Biofilo, educatore, formatore in pedagogia esperienziale e outdoor education per la rete nazionale delle scuole all'aperto, si è formato in Germania, dove ha vissuto la sua infanzia e giovinezza, e ora vive in Italia, dove ha ideato e gestisce Nature Rock. Co-fondatore del gruppo-progetto "Tutta un'atra scuola", ecologo, esperto di apprendimento esperienziale e autore del libro Educatori esperienziali in Natura. Animali, piante, storie e attività per l'outdoor education.
"Mi occupo prevalentemente di educazione esperienziale in natura. Occorre innanzi tutto precisare che i due elementi non coincidono: non necessariamente l’educazione in natura è esperienziale e viceversa non sempre l’educazione esperienziale è in natura. In effetti mi capita di trovarmi a condurre attività esperienziali al chiuso, oppure all’aperto in luoghi fortemente urbanizzati. Quando parliamo di educazione esperienziale ci riferiamo ad una pluralità di metodi formulati all’interno del contesto teorico dell’experiential learning, diffuso nel mondo anglosassone e nel Nord Europa, che sta trovando ora in Italia spazi di interesse e applicazione. Si tratta di un approccio di pedagogia attiva prevalentemente non direttivo che mette la prassi alla base delle formulazioni teoriche, l’esperienza come base della conoscenza."
Raffaella Cataldo, Insegnante e homeschooler, specializzata in percorsi di didattica attiva, apprendimento Esperienziale e divergente, metodo Montessori, unschooling, percorsi di aiuto nelle difficoltà di apprendimento. Formatrice in pedagogia non direttiva e competenze trasversali, consulente per l'homeschooling. Ha ricevuto e riceve tuttora un’intensa e appassionata formazione a cura di bimbe e bimbi di tutte le età, veri maestri di vita. Ci tiene a definire l’apprendimento libero come libertà di apprendimento, cioè libertà di imparare come, quando e dove si sceglie di farlo.
"Personalmente ho scoperto l’apprendimento libero attraverso la via dell’unschooling e poi attraverso l’opera di Alexander Neill. L’apprendimento non è il prodotto dell’insegnamento. L’insegnamento non produce apprendimento. L’istruzione organizzata opera sull’assunto che i bambini possano imparare solo quando, solo quello e solo perché viene loro insegnato. Questo non è vero. E’ chi impara che produce apprendimento, crea apprendimento. La ragione per cui l’abbiamo dimenticato è che l’attività di apprendimento è stata inserita in un programma chiamato istruzione.” Libera scelta nell’apprendimento, rispetto degli interessi personali, sostenere la passione per la vita, rispettare la gioia di vivere sono ingredienti essenziali di un’educazione che mira alla piena realizzazione umana."